mercoledì 16 settembre 2015

Cardinale Sarah : la Chiesa non può scandalizzare i fedeli inducendoli a peccare

     
 
 
 
Alcuni potrebbero rispondere che il divorzio è talmente frequente oggi che lo scandalo non esiste più … secondo questo ragionamento , potremo dunque ammettere i divorziati risposati alla Santa Comunione . Per questi zelanti sostenitori di uno strano progresso nessuno ne sarebbe scioccato! Questo modo di ragionare si basa su una cattiva comprensione della nozione stessa  di scandalo. Quest’ultimo non è uno choc psicologico , ma un ‘azione che trascina in modo deliberato altri a peccare . In nesssun caso un peccatore deve tentare né spingere altri a peccare . La tentazione è un effetto dello  stesso peccato . Ora , la molteplicità dei divorzi e delle successive seconde nozze sono peccati che provocano situazioni sociali o istituzioni contrarie alla divina bontà ( Robert Sarah , Dio o niente , p. 327)