sabato 29 novembre 2014

altri cardinali.... altri tempi?


"Una Chiesa postconciliare la cui vita si allontana sensibilmente dall'evento del cal­vario; una Chiesa che diminuisce le sue esigenze e che non risolve più i problemi secondo la volontà di Dio, ma secondo le possibilità umane; una Chiesa il cui credo è diventato elastico e la morale relativistica; una Chiesa nella nebbia e senza le tavole della legge, una Chiesa che chiude gli occhi davanti al peccato, che teme di essere rimproverata come non moderna"  (cardinal Wyszinski, Primate della Chiesa polacca)

un libro da leggere

 
La danza vuota intorno al vitello d'oro.
Liturgie secolarizzate e diritto
 
 
I contributi raccolti nel volume affrontano sotto varie angolature il tema, assai caro alla teologia di Benedetto XVI, della "tentazione costante nel cammino della fede" di eludere il profondo mistero di Dio, "costruendo un dio comprensibile, corrispondente ai propri schemi e ai propri progetti". Questa deviazione si è verificata pure in campo liturgico: dopo il Vaticano II e s...ino ai nostri giorni vi sono stati non rari abusi, i quali risultano censurabili nella misura in cui si traducono in atti di culto che, secondo il pensiero del Santo Padre, non sono più teocentrici ma piuttosto antropocentrici, vale a dire protesi ad un'auto-esaltazione dell'uomo e delle sue esigenze. È per questo che il recupero, compiuto da Benedetto XVI, della cosiddetta "Messa di San Pio V" ovvero della Forma extraordinaria del rito della Messa potrà svolgere un utile compito, spingendo ad arginare quelle non isolate deviazioni, onde riportare sempre più al centro dell'attenzione il vero Protagonista anche nelle modalità di svolgimento della Messa secondo la Forma ordinaria o "di Paolo VI" e dei riti adottati a seguito delle riforme conciliari. Va ricordato che, secondo la dottrina tradizionale, tutti i riti sono offerti per adorare, propiziare, ringraziare Dio ed impetrare da Lui le grazie necessarie alla salvezza eterna dell'uomo.

mercoledì 26 novembre 2014

altri cardinali e altri sinodi


"Se volete parlare di poveri, qui dentro io solo posso parlare, perchè sono stato 25 anni nella nera miseria in una galera comunista. Ma ai poveri, che hanno già poco pane, volete ancora togliere le espressioni dell'arte, della musica, della bellezza? Anche quello? Non sapete che ne hanno più bisogno di quelli che stanno bene?"(Cardinale Josip Slipyj Patriarca della Chiesa Cattolica Ucraina, discorso al Sinodo dei vescovi del 1971).